Ius analisi..
Il sasso nello stagno è stato lanciato e come é naturale, ecco le ondine che, seppur piccole, arrivano lentamente verso riva.
Da quando il governo Meloni si è insediato, la sinistra a tinte PD-AVS-Fintostelle (il famoso campolargo), ha tentato in varie occasioni, di minare la stabilità dell’esecutivo, con una serie consistente di flop.
Ora, con il vecchio cavallo di battaglia dello “ius soli” ( concedere la cittadinanza a chi nasce in Italia), unitamente all’apertura del Ministro Tajani sullo “ius scholae” ( la cittadinanza concessa a chi completa un ciclo di studi nel bel paese), c’è chi cavalca le ondine parlando di scricchiolii in maggioranza. A sentire Massimiliano Romeo, capogruppo leghista in senato, se si dovesse insistere sull’argomento, i rapporti potrebbero subire fasi… “nervose”.
Sappiamo che il tema cittadinanza non è nell’agenda di governo, così come sappiamo che probabilmente, il passo successivo della sinistra, sarà una proposta di legge sul tema. Praticamente una pietra più grande da lanciare nello stagno.
Chi capisce un po’ di politica, sa che l’autunno si preannuncia…surriscaldato.