Importante decisione del Governo per far fronte al caro bollette. Sono stati prorogati infatti dal Consiglio dei ministri nella seduta n. 41 del 27 giugno scorso 2023, fino a fine settembre 2023, gli aiuti per le famiglie e le imprese sulle bollette di luce e gas, per il mercato protetto.
Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2023 aveva incrementato da gennaio a marzo 2023 la soglia ISEE di accesso al bonus, passando dai 12mila euro agli attuali 15mila, poi attraverso il Decreto contro il caro bollette, i termini erano stati aumentati fino a giugno 2023.
I provvedenti adottati , avranno un costo per lo Stato di circa 775 milioni di euro , andando a prolungare, non solo l’ottenimento del bonus sociale per le bollette e gas, ma riguarderà l’IVA che sarà ridotta al 5% per le forniture di gas ( teleriscaldamento incluso) e il totale azzeramento per gli oneri di sistema, sempre per ciò che riguarda il gas.
I beneficiari, saranno i nuclei familiari con un ISEE fino a 15 mila euro, mentre per quanto riguarda il bonus sociale, per le famiglie con almeno 4 figli, prorogato l’accesso fino al 31 dicembre 2023 e sempre confermata la soglia dei 30mila euro, aumentata di 10mila euro nel precedente provvedimento. Per ottenere il riconoscimento del sostegno, è necessario che gli aventi diritto presentino la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), così da ottenere l’attestazione di ISEE utile per l’accesso al bonus.
Secondo i primi studi, ma i rilevamenti si potranno avere ai primi di luglio, le bollette della luce rimarranno invariate, mentre quelle del gas potrebbero subire un cale anche di due punti percentuali.
Si sentono dunque ancora gli effetti degli aumenti dei mesi scorsi, con un leggero aumento da 23 euro a 33 per megawattora, ma decisamente ben lontani dai quasi 300 dello scorso anno, grazie ai tanti interventi del Governo e d Giorgia Meloni, soprattutto in sede europea, con la pressione fatta per l’ottenimento di quel famoso tetto al prezzo del gas, sempre auspicato, ma mai messo in pratica.
