“Ormai è un bollettino quotidiano con la città che assiste con preoccupazione, paura, spesso con una sensazione di impotenza e la persistente sensazione di insicurezza . E’ da mesi che sono in aumento i casi di rapine, furti, auto incendiate vetrine scassinate con l’ormai metodo della spaccata, terminologia entrata purtroppo nel gergo comune”.
“Da sempre come partito, siamo impegnati per dare ascolto ai cittadini e avanzare proposte, che diano opportunità di crescita e sviluppo, creando quindi le migliori condizioni per rendere la città più sicura. Per tutti questi motivi che più di un mese fa, ho depositato un’interrogazione in Consiglio comunale che verrà discussa nei prossimi giorni, proprio per investire il Consiglio tutto, il Sindaco e la Giunta comunale, di questo gravissimo problema al quale bisogna porre rimedio, facendo sentire in maniera chiara e inequivocabile la presenza dello Stato e delle Istituzioni”.
“Sassari deve ritornare ad essere la città sicura di un tempo – conclude il Pietro Pedoni – nella quale i nostri figli, i nostri genitori, i nostri anziani, le famiglie e i commercianti che tanto hanno scommesso soprattutto nel centro storico, ma gli episodi ormai riguardano tutta la città, la possano frequentare sentendosi al sicuro e protetti. Contemporaneamente bisognerà lavorare per riportare le tante attività, negozi e uffici nelle zone abbandonate e senza controllo. Il progetto di illuminazione della città, passa anche attraverso le luci delle nostre botteghe, negozi e luoghi di aggregazione e di comunità”.